L'obiettivo della società islandese Össur è di consentire alle persone senza un arto di vivere senza limitazioni. Per questo motivo, le soluzioni protesiche sviluppate e prodotte a Reykjavik sono veri e propri prodotti high-tech. Per assicurare la perfetta interazione dei diversi componenti, Össur utilizza le macchine di misura di ZEISS.
Össur assicura la qualità delle sue soluzioni protesiche high-tech con macchine di misura a coordinate di ZEISS.
La sfida: geometrie complesse
Una gamba protesica consente a chi la indossa di compiere un milione di passi ogni anno. Per garantire non solo che sia possibile ma anche confortevole, i componenti delle protesiche, solitamente piccoli e leggeri, devono essere molto resistenti. Per questo motivo anche le relative tolleranze sono molto strette: solo 10 micrometri per alcuni dei componenti di ginocchi controllati da computer. L’assicurazione di qualità richiede strumenti di misura precisi per garantire la conformità a rigide specifiche. Inoltre, questi strumenti devono essere in grado di mostrare correttamente le geometrie complesse. I ginocchi artificiali, ad esempio, presentano superfici concave e convesse e non possono essere misurati manualmente in modo corretto.
La soluzione: due macchine di misura a coordinate
Per le misurazioni a campionamento casuale, Össur si affida a due macchine di misura di ZEISS: la macchina di misura a coordinate CONTURA e la macchina di misura multisensore O-INSPECT. “Quando tutte le macchine utensili in produzione sono operative, le utilizziamo per misurare almeno 17 parti differenti ogni oraˮ, racconta Ásgeir Páll Gústafsson, Responsabile della Qualità ed esperto delle macchine di misura a coordinate in Össur. I tecnici che effettuano le misurazioni preparano i programmi di misura ed i dispositivi di serraggio in modo che i colleghi possano posizionare correttamente i pezzi sulla macchina di misura a coordinate e selezionare il programma di misura corrispondente. Successivamente, il sensore scansiona automaticamente il pezzo e determina la forma definita ed i dati relativi alla posizione. Össur ha notevolmente ridotto il numero di misurazioni da effettuarsi con strumenti di misura manuali da quando ha acquistato la sua prima macchina di misura a coordinate nel 2004.
"Just because you lose a leg, doesn't mean you have to stop living. This is what we strive for."
Quality Manager Ásgeir Páll Gústafsson
I vantaggi: produzione e misurazione di componenti complessi
I complessi componenti per ginocchi con superfici curve che per molto tempo Össur ha dovuto acquistare da terzi, ora vengono realizzati direttamente in azienda. Inoltre, le misurazioni manuali richiedevano tempi piuttosto lunghi. Nel 2013, nel ciclo produttivo è stato inserito anche il software di analisi PiWeb di ZEISS, che ha consentito di semplificare diverse fasi del ciclo e la relativa documentazione. Le tendenze nelle sequenze di dati possono essere riconosciute e visualizzate rapidamente, in modo che per i collaboratori sia possibile dedurre velocemente l’andamento dei processi di lavorazione. I dettagli forniti dai dati di misura contribuiscono quindi anche a migliorare la qualità del prodotto finale. Ed è proprio la qualità dei prodotti che consente ai clienti di Össur di poter contare sulle proprie gambe. “Perdere una gamba non significa dover perdere la propria vita e le proprie abitudiniˮ dichiara Gústafsson.
Össur Kristinsson, un giovane islandese era insoddisfatto della sua scomoda gamba artificiale e desiderava una soluzione migliore. Aprì una piccola officina a Reykjavik nel 1971 ed in poco tempo inventò un rivestimento in silicone, un nuovo tipo di collegamento tra il corpo e la protesi, che ora è famoso in tutto il mondo. Nell’arco di soli vent’anni, la piccola officina è diventata un global player quotato alla borsa di Copenhagen, con una attuale forza lavoro di 2.300 persone a Reykjavik e in altre 17 sedi distribuite in tutto il mondo; l’azienda sviluppa, produce e distribuisce soluzioni protesiche ed altri prodotti ortopedici per persone affette da artrosi o con gravi lesioni.