ZEISS DotScan
Sensore ottico per catturare superfici a forma libera
I sensori cromatici a luce bianca permettono l’acquisizione non a contatto della topografia del componente. Sono generalmente utilizzati quando le superfici sensibili, riflettenti o a basso contrasto rendono difficile l’uso di altri sensori ottici.
Caratteristiche
ZEISS DotScan è un’opzione straordinaria per catturare superfici a forma libera e persino per le strutture di piccole dimensioni. I sensori cromatici a luce bianca - e quindi anche ZEISS DotScan - sono il metodo preferito, soprattutto quando gli stili o i sensori delle telecamere raggiungono i loro limiti su superfici sensibili, morbide, riflettenti o a basso contrasto.
Utilizzando ZEISS DotScan, le superfici fortemente riflettenti, come i componenti metallici delle protesi del ginocchio, possono essere scansionate senza doverle iniettare con un mezzo di contrasto. Consente inoltre di distinguere le superfici smaltate trasparenti da altri strati metallici sottostanti.
Uso flessibile
ZEISS DotScan è disponibile in tre dimensioni per tre diversi campi di misura: 10, 3 e 1 mm. Il sensore può essere sostituito in modo completamente automatico con altri sensori a contatto o ottici nell’ambito di una singola esecuzione CNC. Con incrementi di 2,5 gradi, l’asse articolato può allineare ZEISS DotScan in modo che sia perpendicolare alla superficie del componente da scansionare.
E poiché l’angolo di misura massimo di ZEISS DotScan 1 mm è di più/meno 30 gradi, è possibile scansionare anche componenti fortemente curvi. Grazie al modo operativo del sensore, è possibile scansionare senza problemi un’ampia varietà di materiali da tutti i lati. In combinazione con una tavola girevole, è possibile eseguire anche attività di misura con scansione a 4 assi.