Fresatura veloce e sicura dello strumento sulla base del componente grezzo fuso digitalizzato
La sfida
Gli strumenti di formatura più grandi sono fabbricati a partire da componenti grezzi fusi. La produzione CNC di strumenti di questo genere avviene molto più velocemente se il componente grezzo fuso da fresare è stato digitalizzato.
La soluzione
Utilizzando un sistema ATOS, l’operatore scansiona il componente grezzo. Se ne ricava così un modello tridimensionale. A questo punto, egli può confrontarne la geometria con il modello CAD e identificare qualsiasi eventuale deviazione in termini di dimensioni. Successivamente, determina la tolleranza di lavorazione nei dati di misura e trasferisce questi ultimi alla fresatrice impostandoli come parametri. I dati di misura contribuiscono inoltre ad allineare rapidamente e in maniera ottimale il pezzo grezzo fuso sulla fresatrice. Dopo la fresatura, l’operatore scansiona il risultato ottenuto e lo confronta con i dati nominali per effettuare qualsiasi eventuale rilavorazione necessaria.
Un componente grezzo fuso presenta spesso sporgenze, come ad esempio le materozze, che possono causare interferenze. Ciò è rilevabile già in una fase iniziale nell’elaborazione del modello 3D. Questo consente di controllare la fresa ed evitare collisioni con il componente grezzo durante la fresatura.
Conclusione: La scansione di un componente grezzo fuso in 3D aiuta ad individuare i percorsi di fresatura ottimali e a prevenire perdite di tempo dovute alla fresatura ad aria e alla rottura dello strumento di lavorazione.